Lollo

Amici carissimi, sì, è proprio lui, è Lollo. Quel Lollo che girava nelle bacheche di tutti e di cui nessuno si faceva carico. Trovato vagante in Puglia, è stato raccolto e portato al sicuro sino al momento di arrivare da noi. E’ arrivato a Parma in mezzo alla neve. Infreddolito e spaesato. La nostra Marianna che era andata a prenderlo alla staffetta si era intenerita di quel mucchietto d’ossa che era e l’aveva portato a casa in stallo, in attesa della sua forever home. Reni pessimi, prostata infiammata, magrezza assoluta, leishmania alta, Lollo ha iniziato il Milteforan dopo tutti gli esami. Un giorno arrivano due chiamate per lui: una di MariaCristina e una di Margherita. Entrambe da Bologna, entrambe di due persone meravigliose che lo prendevano a scatola chiusa, leishmania e annessi e connessi compresi. Ci è voluto poco a capire che MariaCristina e Margherita erano mamma e figlia, una famiglia speciale che si è innamorata di Lollo leggendo la sua storia. Non poteva non andare in quella famiglia, il suo destino era quello di diventare principe azzurro in una casa stupenda, piena d’amore e di stravizi. Ora Lollo sta facendo il secondo ciclo di Milteforan e si sta godendo la vita viva, quella delle favole più belle che finiscono ‘e vissero felici e contenti per sempre’. Buona vita meraviglia!